Poesia L'impossibile cardellino di Antonino Maio (Sogni)
Lo costrinsi in gabbia, il passero, ragazzino ancor, perché cambiasse il color delle sue piume. Con trepidazione attesi che le sue bigie penne, in quella gabbia ingrata, nell'andar del tempo mutassero in quelle d'un cardellino. Ma la gabbia atroce non fece quel miracolo a cui tenevo, e il sospirato evento consacrò che il passero non poteva mai mutar nel color d'un cardellino.