Poesia La grande missionaria Madre Teresa di Elisabetta Rotondi (Dedica)
In ginocchio in remoti sobborghi di multiformi città coi suoi piccoli occhi affondati tra gli incavi delle rughe senza tempo coi suoi zigomi tenaci e il sorriso candido ugualmente pronto.
E' motore di carità concepita e offerta che sospinge con coraggio e umile dedizione verso gli ultimi, i dimenticati, i moribondi.
Oltre il bianco sari è un angelo custode che li conduce per mano durante gli aneliti finali verso l'aldilà.