Poesia Le ali di una farfalla giapponese di Rolando Attanasio (Sensi Sensazioni)
Fantasie d'estate su sabbia rovente mi casca di mano la convinzione sono solo, sotto il sole cocente nella schiuma di un'onda che muore.
Fantasie che nascono sincere e livide nella penombra della mia mente abbarbicata al solito posto nella convinzione di non essere fisico.
Fantasie regalate, da amici sinceri nell'ora giusta, quando l'alba è cocente pensiero caldo, dove finisce il tuo freddo? Temperanze remote e sincere ali di piume.
Un uccello ti sorvola la mente mentre si libra nell'aria morbida e trasparente ecco le nostre fantasie incurvate che accadono
senza accattonare il consenso e senza indugiare.
Sull'uscio della mia mente si affacciano senza pagare,comprare, convincere, manipolare
e nulla chiedono, pretendono, lecite o no, mi compaiono come luci. Come un faro sulle ali di una farfalla giapponese
Esse sono nel mio fantasticare prolisso e iroso, dove si moltiplicano.
Sprofondano a un palmo di naso da noi nel pomeriggio di una nostra risata è notte e non ce ne siamo accorti è l'alba e tutto sembra sopito nel mondo
Le ali ondeggiano verso il Giappone Ma non può avere senso tutto ciò