Poesia Quando ho compiuto 4 volte vent'anni... di Renata Mucci (Filastrocca)
Quando ho compiuto 4 volte vent'anni. Tra me e l'anagrafe c'é un contenzioso non pongo indugi: mi ribello e oso. Mi manda acciacchi da anni 80 mentre io me ne sento sol cinquanta. Certo - se voglio essere sincera - la sensazion non dura un'ora intera! Mi sveglio la mattina e son pimpante ma, messi i piedi a terra una variante si frappone - con determinazione - tra i programmi e la loro attuazione. Assolto infatti il primo adempimento già devo reprimere un lamento. Tutto quello che un giorno mi fu dato col tempo è ovvio, si é molto logorato non posso più contar sull'efficienza devo agire ascoltando la coscienza. Questo non farlo, quello farlo piano restare in ozio, sostare sul divano ma proprio questo é il mio tormento Io vorrei correre, ancora con il vento. Ma poi rifletto e mi vergogno tanto Pensando, a chi è degno di rimpianto e anzitutto a chi, nel fior degli anni, ha dovuto lasciar gioie ed affanni. Mi impegnerò per rimanere a galla Pur se mi duole ora anche la spalla. Il mio avvenir può esser ricomposto devo affrontarlo! Ho la testa a posto. Forza, coraggio e obiettività, tanto domani... sarà quel che sarà! Or cullo un sogno e lo realizzerò Amare tutti ...finché vita avrò.