Poesia Il tempo s'è fermato di Luca Cipolla (Esistenza)
Il tempo s'è fermato e loro sempre uguali con la solita superbia; il mio cuore in affanno a sertralina, intorpidito, la Venera nera che il destro ottunde, un felino che nel gioco desta; alla porta chi la giostra chiama, lacrima di nylon al pianoforte spenta, la tua essenza di pelle da cacio ove siepe si leva, rosso sangue il tramonto dell'eros; e saziare la mia sete senza Gerico lontana.